martedì 17 marzo 2009

La Scuola di specializzazione in beni demoetnoantropologici a Castiglione del Lago

Sarà inaugurata sabato prossimo, alle 10, la nuova Scuola di specializzazione in beni demoetnoantropologici che l'Università degli studi di Perugia ha istituito a Castiglione del Lago, con sede nel cinquecentesco palazzo Della Corgna.
Alla cerimonia parteciperanno, tra gli altri, il pro-rettore dell'Ateneo perugino, Antonio Pieretti, il sindaco Valter Carloia, il Soprintendente per i Beni storici, artistici ed etnoantropologici dell'Umbria, Vittoria Garibaldi, e il presidente di banca Valdichiana, Mara Moretti.
Per l'occasione si terrà un convegno, coordinato da Cristina Papa (dell'Ateneo perugino), cui parteciperanno docenti e ricercatori delle Università di Perugia, Siena, Firenze, Roma e Genova.
Diretta da Giancarlo Baronti, docente di discipline antropologiche nella facoltà di Lettere e Filosofia della Università del capoluogo umbro, autore di innumerevoli pubblicazioni di alto valore scientifico (e dal 1993 direttore del "Museo della pesca del Lago Trasimeno" di San Feliciano", del quale ha curato, in collaborazione con l'"Atlante linguistico dei laghi italiani", l'allestimento della nuova sede), la nuova Scuola conferisce notevole prestigio non solo a Castiglione del Lago, facendone un centro di studi universitari di alto livello, ma a tutta l'area del Lago Trasimeno.
Di più: l'istituzione della Scuola di specializzazione in beni demoetnoantropologici nel Comune lacustre appare come un riconoscimento delle politiche culturali portate avanti, almeno da un decennio a questa parte, dallo stesso Comune di Castiglione del Lago (e più in generale, con il coordinamento della Comunità montana, da tutti i Comuni del comprensorio) per la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio culturale locale (anche e forse soprattutto in senso antropologico), nella consapevolezza che si tratta di un bene prezioso da tutelare, non solo come fondamento dell'identità territoriale ma anche come elemento essenziale per la promozione economica, nel quadro di un modello di sviluppo sostenibile.
Al convegno di sabato, oltre a Giancarlo Baronti, interverranno Pietro Clemente, presidente della Società italiana per la Museografia e i beni demoetnoantropologici(Simbdea), Fabio Mugnaini (dell'Università di Siena), Daniele Lupo Jallà (presidente International council of museums Italia), Stefania Massari (direttore del Museo Nazionale delle arti e tradizioni popolari di Roma), Vito Lattanzi (segretario Simbdea, Museo Nazionale preistorico etnografico "Pigorini" di Roma), Luigi Maria Lombardi Satriani (presidente Aisea, Università degli Studi di Roma "La Sapienza"),Luisa Faldini (presidente dell'Associazione nazionale universitaria degli antropoli culturali, Università degli Studi di Genova), Tullio Seppilli (presidente della Fondazione Angelo Celli di Perugia).
Per informazioni sulle attività della Scuola di specializzazione di Castiglione del Lago, si può già visitare il sito internet www.specializzazionedea.unipg.it
Sergio Spaccapelo
Martedì 17 Marzo 2009

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