venerdì 2 ottobre 2009

La Lilt colora di rosa la Fontana Maggiore

La Fontana Maggiore colorata di rosa. Non è la performance di qualche artista in cerca di facile ribalta, come accadde a quella romana di Trevi tinta di rosso acceso dalla vernice. A Perugia, solo un leggero velo di plastica rosa sulle luci che la illuminano, e per un'ottima causa. Si tratta di una delle tante iniziative che la Lega italiana per la lotta contro i tumori mette in campo in questo mese di ottobre, dal 7. Lilt torna a sollecitare l'attenzione delle donne: ricorda a tutte che "prevenire è vivere". Sta per partire anche in Umbria la campagna "Nastro rosa" 2009 ideata nel 1989 negli Stati Uniti da Evelyn Lauder e promossa poi nel mondo intero. Vuole ricordare l'importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, informando sugli stili di vita sani da adottare e sui controlli da effettuare. A dare una mano come testimonial, Elisabetta Canalis con il messaggio
"non perdere tempo, la miglior difesa è l'attacco."
In Italia i nuovi casi di cancro al seno, riferisce il commissario regionale di Lilt, il chirurgo oncologo Antonio Rulli, sono circa 40.000 l'anno. Ma sconfiggere la malattia è possibile nella stragrande maggioranza dei casi se i controlli sono attenti e regolari. In Umbria Lilt sta per mettere in campo numerose iniziative. Ne anticipiamo alcune. Visite senologiche gratuite; informazioni nel portale www. nastrorosa.it, dove si potrà anche scaricare tagliandi per recarsi nei punti Estèe Lauder di Rinascente e Coin (la campagna è nazionale) per avere una seduta di make up gratuita ad opera di visagisti professionisti; nastri rosa e miniguide sulla prevenzione saranno distribuiti nelle dodici farmacie comunali di Afas; e poi conferenze, concerti per tutto ottobre. Come detto, la Fontana Maggiore si colererà di rosa e rosa diventerà anche il grande palazzo ovale di vetro che a breve ospiterà la facoltà di Medicina e chirurgia nel polo del Santa Maria della Misericordia. Ulteriori novità e dettagli si sapranno nella conferenza stampa Lilt-Afas che si terrà il 7 ottobre alla Sala della Vaccara, ore 11,30. Le istituzioni sono vicine a Lilt in questa sua battaglia. Regione Umbria, Università degli studi, facoltà di Medicina e chirurgia, Provincia, Comune di Perugia e Azienda Ospedaliera di Perugia hanno concesso patrocinio e collaborazione
Donatella Murtas
Corriere dell'Umbria Venerdì 2 Ottobre 2009

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