venerdì 23 aprile 2010

Meeting di primavera 2010: oltre 1.500 aerei e 100 espositori

Saranno in tanti oggi, domani e domenica, all'aeroporto "Leopoldo Eleuteri" di Castiglione del Lago, a levare gli occhi al cielo e a perdersi con lo sguardo dietro alle evoluzioni dei velivoli, a rimanere affascinati dai continui decolli e atterraggi di aeroplani e di elicotteri, ad ammirare le silenziose ascese delle mongolfiere e il librarsi in cielo dei parapendio e dei deltaplani.
Saranno in tanti a partecipare a quella vera festa del volo che è il "Meeting di primavera", raduno di aviazione internazionale sportiva e da diporto (il maggiore a livello europeo), organizzato dall'Aeroclub Trasimeno, con la collaborazione del Comune e il patrocinio dell'Aeroclub Italia, della federazione italiana volo ultraleggero, della Comunità montana, della Provincia di Perugia e della Regione. I visitatori della manifestazione, che giunge quest'anno alla sua decima edizione, non staranno però solo con il naso all'insù, perché di attrattive ce ne saranno molte anche a terra: sono previste mostre-mercato e fiere di settore, esposizioni legate al volo e tante altre iniziative, senza contare che la sera si potrà cenare e poi assistere a spettacoli e concerti. é una kermesse dai numeri imponenti, il "Meeting di primavera".
Le previsioni della vigilia promettono la presenza di oltre 1.500 aerei, tra ultraleggeri e velivoli dell'aviazione generale, e di oltre cento espositori delle principali aziende del settore, che un po' da tutto il mondo arriveranno all'aeroporto castiglionese (dotato dal 2005 di certificazione Enac) per partecipare al "Trasimeno Air Festival", mostra-mercato di velivoli e componentistica aeronautica organizzata nell'ambito del Meeting, a cui quest'anno si affiancherà il mercatino dell'usato "Spulciando". Saranno presenti inoltre le rappresentanze (con stand, elicotteri e aerei) dell'aeronautica militare, dei carabinieri, della guardia di finanza, dell'esercito, della polizia e della protezione civile.
Quando non saranno impegnati a seguire le dimostrazioni di volo, le esibizioni di pattuglie acrobatiche o le evoluzioni di solisti dell'aria, turisti e visitatori - secondo una stima basata sulle precedenti edizioni della manifestazione si aggireranno sui 10-12mila al giorno - potranno quest'anno ammirare anche i "giochi e giocattoli dell'aria" della mostra "Giocavolando", una ricca esposizione di pezzi da collezione risalenti fino agli anni Venti, godersi lo spettacolo della volta celeste in un planetario allestito per l'occasione o osservare il cielo direttamente, attraverso i telescopi installati sul prato dell'aeroporto. Non solo, ma come nelle precedenti edizioni del raduno, grazie ai numerosi Aeroclub che partecipano al meeting, potranno anche provare l'ebbrezza di un volo sui cieli del Trasimeno a bordo di un aereo, di un elicottero o di una mongolfiera (ma si potrà optare anche per un deltaplano, un paracarrello o un autogiro). A disposizione del pubblico, per una comoda e sicura visita dell'intera manifestazione, precisano gli organizzatori, ci sarà una "speciale navetta".
Questa in sintesi la manifestazione, le sue principali attrattive e iniziative, alle quali bisogna aggiungere gli spettacoli e i concerti serali che si terranno all'interno della tendostruttura del grande ristorante da 600 posti allestito per l'occasione. Ma al di là degli innumerevoli aerei dalle livree multicolori, delle mongolfiere e dei parapendio, al di là delle decine e decine di stand espositivi delle aziende del settore, pieni non solo di accessori per i piloti ma anche di gadget e oggettistica in grado di interessare chi pilota non è, al di là di tutto questo, dicevamo, c'è un elemento che non è immediatamente e direttamente visibile e che tuttavia costituisce l'essenza e il motore stesso del grande raduno castiglionese.
"L'essenziale è invisibile agli occhi"
, sosteneva del resto l'illustre aviatore-scrittore Saint'Exupery, e nel caso del "Meeting di Primavera" coincide con il grande e disinteressato amore per il volo degli organizzatori della kermesse. [...] Un'iniziativa che ora è attesa anche per le sue positive ricadute economiche sul territorio: sono oltre 600 i pernottamenti richiesti nei giorni del meeting, e non sono pochi i visitatori che dopo aver assistito alla manifestazione decidono di programmare le loro prossime vacanze sulle rive del Trasimeno
Sergio Spaccapelo
Corriere dell'Umbria Venerdì 23 Aprile 2010

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