Tornano a volare gli ultraleggeri sul cielo del Trasimeno con il
Meeting di primavera, il raduno di aviazione da diporto e sportiva organizzato dall'associazione Trasimeno Volo, in programma a
Castiglione del Lago dal
23 al 25 aprile. Il punto di ritrovo per appassionati e curiosi è lo spazio verde dell'aeroporto Eleuteri alle porte di Castiglione del Lago. Contemporaneamente al meeting, si svolgerà anche la mostra mercato dei mezzi e della attrezzature per il volo, con stand allestiti nel parco dell'Eleuteri. Tutti i giorni sono in programma esibizioni aeree, voli turistici in mongolfiera e "battesimi dell'aria", grazie alla presenza di numerose scuole di volo. Nelle serate della manifestazione sono invece in programma giochi e spettacoli d'intrattenimento. Il Meeting di primavera gode del patrocinio della Regione dell'Umbria, della Provincia di
Perugia, del Comune di Castiglione del Lago, Comunità montana Monti del Trasimeno, Aeci (Aero Club d'Italia) e Fivu (la Federazione italiana volo ultraleggeri). Il raduno riscuote da sempre un notevole successo, con numerose prenotazioni per la partecipazione da parte di piloti e appassionati.
Tra gli elementi che ne fanno motivo di attrazione, è spiegato dagli organizzatori nel sito internet della manifestazione, ci sarebbero la posizione geografica, il contesto turistico del comprensorio del
Lago Trasimeno e dei suoi dintorni e le potenzialità dall'area sulla quale era basato lo storico aeroporto militare di Castiglione del Lago. L'idea di affiancare al meeting la fiera mercato ne ha fatto poi negli anni una vera e propria vetrina internazionale per i velivoli, attrezzature e gli accessori per l'aviazione da diporto e il volo sportivo. Da non trascurare il beneficio apportato al comparto turistico dell'area dalla manifestazione. Tra gli anni record, quello del 2006, con 536 camere d'albergo affittate in tutto il comprensorio del Trasimeno, oltre che a Perugia, Chianciano e Arezzo in corrispondenza dei tre giorni della manifestazione e la vendita di 10mila litri di benzina
Simona Billi
Corriere dell'Umbria Sabato 10 Aprile 2010
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