sabato 26 aprile 2014

Narni rinuncia e Perugia subentra negli interventi di mobilità alternativa

Se Narni non può portare avanti il progetto di mobilità alternativa finanziato dal governo, le risorse non torneranno inutilizzate al mittente, ma saranno impiegate al meglio.
E sarà Perugia a beneficiarne. Andranno al progetto delle risalite meccanizzate all'acropoli perugina, in particolare per la sostituzione delle scale mobili fra Piazza Partigiani e Piazza Italia e un nuovo impianto di ascensori nell'area del Pincetto.

Due ambiti di intervento per un importo totale di circa 3,5 milioni di euro. Inoltre i lavori portano al risultato di un maggior livello di accessibilità e mobilità nel centro storico e la riduzione in maniera significativa dell'inquinamento ambientale e acustico, dell'incidentalità e della congestione del traffico.
La sostituzione dei progetti fra Narni e Perugia è stata approvata ieri dalla giunta regionale dell'Umbria, su proposta dell'assessore all'Ambiente e Trasporti, con la presa d'atto che il progetto del Comune di Narni non può essere attuato per le difficoltà economiche dell'amministrazione comunale legate al rispetto del Patto di stabilità che non consentono di accedere ai mutui per finanziare la quota comunale del 40 per cento a integrazione del contributo ministeriale di circa 840mila euro (il 60% del costo dell'intervento) previsto nell'accordo e relativo al programma specifico.

Corriere dell'Umbria Sabato 26 Aprile 2014

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