giovedì 11 settembre 2008

Ritorna il treno Perugia-Sansepolcro

Torna il treno dei pendolari. Torna il treno delle 13,51 (o giù di lì) Perugia-Sansepolcro. Dopo la soppressione, annunciata e messa in pratica, dopo le polemiche, è stato l'assessore regionale ai Trasporti Giuseppe Mascio in persona a "bacchettare" i vertici della Fcu e a rimetterli..."nei binari".
L'altro ieri un incontro con il comitato dei pendolari, dove il presidente Andrea Meniconi ha sparato a zero contro Vannio Brozzi chiedendo a Mascio di metterci una pezza.
Così, ieri, l'assessore ha convocato un summit ad hoc.
"Voglio premettere - ha esordito Mascio - alle 12,51 alle 14,08 con esclusione degli autobus, ci sono tre treni.
Il problema non è quello di ripristinare il quarto treno. Ma abbiamo visto che ci sono esigenze a cui questo orario della Fcu non risponde. Ebbene, annuncio erranno rimodulati i tre treni con i rispettivi orari. Oggi (ieri per chi legge, ndr) c'è stato un incontro con la Fcu ed è stata chiarita questa cosa."
Come dire: gli sono state tirate le orecchie. E quindi l'annuncio:
" Ci sarà un treno tra le 13 e 45 e 13 e 55 - ha assicurato Mascio - altrimenti si rischia di avere tre treni inutili.
Questo nuovo orario verrà applicato entro i prossimo trenta giorni."
Altra novità annunciata dall'assessore: verrà ripristinata la palina staccabiglietti di Palazzaccia.
La fermata di Ellera, è stato appurato, fa parte del comune di Perugia e non di quello di Corciano. Ma i problemi restano: come quello che i biglietti unici non vengono venduti da Trenitalia, come quello delle tratte per il Silvestrini ancora non ci sono.
Certo, la Fcu qualcosa fa, non opera solo tagli, e glie ne va dato atto.
"Ferrovia centrale umbra - è scritto in un cominicato della stessa azienda - non ricorre alla politica degli annunci, non si vorrà infatti negare, che Fcu ha ormai in dotazione 4 complessi del treno regionale umbro "Pintoricchio" progettati e realizzati dalla Alstom Ferroviaria che li ha consegnati alla Fcu tra il dicembre 2007 e fine marzo 2008.
Non si vorrà altresì negare come il ritorno alla trazione elettrica abbia impegnato questa azienda alla messa in esercizio degli impianti di trazione elettrica ed ad abilitare, conseguentemente, tutto il personale di macchina e nel contempo, come previsto dalle normative nazionali, ad avviare le procedure di collaudo di ogni complesso sia sulla rete nazionale sia sulla rete interna.
Giova ricordare che il collaudo sulla rete nazionale si è concluso entro il mese di maggio ultimo scorso, tant'è che da fine giugno circolano sulla rete dell'infrastruttura nazionale."
Arriva poi la notizia dei tanto anelati collaudi per attivare nuove tratte verso Solfagnano, ergo il famoso pendolo, e verso Sansepolcro.
"Sulla rete interna - scrive ancora la Fcu - seppur le procedure di collaudo sono state avviate già dall'aprile 2008, alla data odierna solo un complesso è stato omologato dal ministero dei Trasporti (Ustif).
Nel corso di questa settimana è, tuttavia, previsto il collaudo di un secondo convoglio, tant'è che, a partire dal 15 settembre prossimo, in coincidenza con l'apertura del nuovo anno scolastico, è prevista l'attivazione dei servizi ferroviari metropolitani sulla relazione Solfagnano - Perugia Ponte San Giovanni - Ellera, nonché dei servizi ferroviari sulla relazione Sansepolcro - Ponte San Giovanni con i seguenti treni: treno 203 Sansepolcro (5.17) - Ponte San Giovanni (6.25); treno 202 Ponte San Giovanni (12.10) - Sansepolcro (13.35); treno 25 Sansepolcro (10.03) - Ponte San Giovanni (11.15); treno 30 Ponte San Giovanni (19.51) - Sansepolcro (21.00) Va ricordato, infine, che l'introduzione dei servizi con trazione elettrica, imporranno la rottura di carico nella stazione di Perugia Ponte San Giovanni, poiché l'elettrificazione della diramazione per Perugia S.Anna sarà realizzata in concomitanza del raddoppio di cui si è appena concluso l'iter di approvazione del progetto."
Alessandro Antonini dal Corriere dell'Umbria Mercoledì 10 Settembre 2008

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