sabato 1 agosto 2009

Il Collegio del Cambio di Perugia

Tra le corporazioni di arti e mestieri più importanti di Perugia c'era appunto quella dei cambiatori di moneta e la sede di tale corporazione, il Collegio del Cambio, fu allestita nel Palazzo dei Priori tra il 1452 e il 1457.
Gli ambienti destinati a questa attività erano quelli situati all'estremità del Palazzo e furono sistemati da Bartolomeo di Mattiolo, arredati da Domenico del Tasso e dipinti dal Perugino.
Quest'ultimo, infatti, fu chiamato a eseguire le pitture parietali della Sala dell'Udienza del Collegio intorno al 1500. Si tratta di una Sala rettangolare, coperta da volte ogivali, con bancali lignei intarsiati su tre lati, il grande bancone e i sedili per gli uditori e i notai. Le pareti e le volte sono affrescate dal Perugino e rappresentano il capolavoro dell'artista. La parete sinistra è divisa in due campate, nella prima sono raffigurate la Prudenza e la Giustizia, nella seconda la Fortezza e la Temperanza insieme a tanti personaggi storici romani.
Nel pilastro che divide le due campate si trova l'autoritratto del Perugino. Il soffitto raffigura, nei medaglioni, divinità pagane in carri trainati da animali fantastici. Accanto alla Sala dell'Udienza c'è la Cappella di San Giovanni Battista dipinta da Giannicola di Paolo.

Ciclo di affreschi del Perugino; statua della Giustizia di Benedetto da Maiano; affreschi di Giannicola di Paolo.

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