Consapevoli a malincuore che l'impianto sarà attivato a breve sotto le loro case.
Il 2009 è partito con questo stato d'animo in via Parco.
Dopo uno scorcio di 2008 con barricate e manifestazioni di protesta.
Dopo mesi di stress e tensione contro la costruzione della centrale per il teleriscaldamento in una zona residenziale di San Mariano il nuovo anno guarda in faccia alla realtà.
Insomma, tutto è possibile ma chiunque passi per via Parco vede che i lavori sono continuati durante le feste e sono quasi ultimati.
Ciò che serve ora è capire come ridurre al minimo i disagi e semmai coglierne i vantaggi.
É in corso infatti
"una fase di negoziazione tra i condomini, l'azienda che realizza la centrale e il Comune"spiega l'avvocato dei condomini Mario Rampini.
Una fase di confronto e dialogo tra le parti che porterà probabilmente mercoledì al rinvio anche della seconda udienza al Tar dopo il ricorso presentato da alcuni cittadini di San Mariano contro la centrale.
Serve infatti ancora tempo per mettere insieme tutte le parti e informare tutti i cittadini coinvolti.
Ma sul tavolo ci sarebbero offerte interessanti per i condomini di via Parco: come allacci gratuiti alla centrale a metano, manutenzione ordinaria e straordinaria a carico dell'azienda, consumi ridotti e bollette meno care, controlli sui fumi e sul rumore.
Insomma la preoccupazione per la struttura e la sua inopportunità nell'area rimangono tutte.
Ma l'azienda, fa intendere l'avvocato, sarebbe pronta a dare qualcosa in cambio, garanzie insomma.
Ma siamo ancora ai preliminari.
Una cosa è certa però.
La vicenda ha messo il luce tutte le pecche del piano regolatore.
Sotto accusa la sua inadeguatezza assieme alla illegittimità dell'utilizzo di un'area come via Parco da parte di un privato.
Un'area destinata al verde, non un'area Cai predisposta alla produzione di energia.
Criticità del prg che lo stesso sindaco Ginetti aveva ammesso alla Commenda aprendo spiragli con i cittadini e abbattendo le barricate.
"Nonostante le diverse posizioni di partenza sulla realizzazione dell'impianto - anticipava allora in una nota il comitato dei cittadini di San Mariano dopo la riunione - fa piacere l'apertura al comitato dimostrata dal sindaco Nadia Ginetti: tutto questo permetterà un articolato confronto costruttivo tra le parti, sia sui temi dell'attuale scenario energetico attento alla sostenibilità ambientale ed alla riduzione o eliminazione dei fattori di emissione, scaturiti nel corso dell'assemblea cittadina, sia su quelli più generali posti alla base dello statuto costitutivo del nostro comitato"
Corriere dell'Umbria Sabato 10 Gennaio 2009
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