mercoledì 18 febbraio 2009

Verso l'inaugurazione dell'Ospedale Santa Maria della Misericordia

"Ospedale Santa Maria della Misericordia."
Caratteri cubitali, tipo "helvetica". Sfondo purpureo. La scritta, la nuova scritta, è stata montata ieri, al posto dei vecchi e desueti caratteri. Ad un mese e mezzo dalla chiusura di Monteluce, sta per aprire il "grande" ospedale, caratterizzato dal colore rosso fuoco.
Il 6-7 marzo l'inaugurazione con le istituzioni e l'orientamento per gli utenti. Il 6 grande convegno alla sala dei Notari sul futuro degli ospedali umbri, focus sugli accorpamenti.
Sempre nel pomeriggio dello stesso giorno, l'apertura della mostra fotografica che prenderà in considerazione non solo le alte tecnologie del polo unico ma anche gli uomini: staff medici e infermieristici.
Per chiudere una mostra fotografica del vecchio ospedale di Monteluce e una esposizione dei "dagherrotipi" della strumentazione medica.
Sabato 7 l'inaugurazione del complesso medico-sanitario e la nascita della nuova facciata e della nuova hall.
Funzioneranno i nuovi totem e i percorsi colorati. Sono stati ripuliti tutti gli spazi, installate panchine e rimesse a nuovo le aree verdi. Non mancheranno un concerto dei Solisti di Perugia, nella chiesa dell'ospedale e le visite guidate nei padiglioni appena edificati.
La due giorni sarà completamente in diretta (anche via satellite) grazie alle tv private. Verranno posizionati anche dei maxischermi fuori dalla struttura. Potenziati i punti di accoglienza, con tanto di fornitura di nuovi banconi (in ciliegio). Altra idea: l'istituzione di un premio letterario, dal titolo "Il mio ospedale", un certamen di racconti brevi di pazienti e cittadini tutti che verranno giudicati da un gruppo di esperti scelti nel campo infra ed extra medico.
Tornerà, messo per iscritto, il bilancio di un anno. Per l'azienda ospedaliera il 2008 è stato caratterizzato dal trasferimento dall'area di Monteluce al polo unico di Sant'Andrea delle Fratte.
Con un bilancio di 295 milioni di euro chiuso in sostanziale parità, caratterizzato da 43 mila 344 ricoveri con una diminuzione del 1.3 per cento dovuta soprattutto alle prestazioni in day hospital.
A delineare il quadro sarà il direttore, il lìder maximo, Walter Orlandi. Lo ha già fatto nel corso di una conferenza stampa tenuta per tracciare un bilancio dell'attività dell'ultimo anno.
Appuntamento coinciso con la chiusura definitiva del portone di accesso all'ex policlinico di Monteluce.
È stato ricordato tra l'altro che negli ultimi 15 mesi sono stati trasferiti al polo unico 750 tra medici, infermieri, tecnici e personale amministrativo, nonchè 260 posti letto.
Il policlinico si trovava nella struttura di Monteluce dal 1923. Le attività mediche hanno occupato una superficie complessiva di circa 65.000 metri quadri, la metà del nuovo polo unico L'area di Monteluce è passata a un fondo che gestirà la destinazione futura degli immobili, ma i problemi non mancano: le offerte scarseggiano, sia a causa della crisi, sia per i ritardi che sono occorsi proprio per il "trasloco" di personale e strutture.
A parte l'accelerata finale, dall'avvio dell'operazione sono passati 12 anni

Alessandro Antonini
Corriere dell'Umbria Mercoledì 18 Febbraio 2009

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