Il colpo, però, è sfumato perché i malviventi non avevano fatto i conti con una serie di imprevisti e con il tempestivo intervento degli uomini della Vigilanza Umbra e dei carabinieri.
Di certo non è mancata l'audacia a un gruppo di ladri che intorno alle 2 ha assaltato il centro commerciale all'altezza dell'ingresso più vicino al negozio di elettrodomestici, computer e hi-fi.
Con un'auto, con tutta probabilità di provenienza rubata, hanno sfondato una porta i sicurezza laterale, percorso le gallerie interne all'edificio e, una volta raggiunta l'area antistante Mediaworld hanno preso la rincorsa per abbattere anche tutte le strutture di ingresso del negozio.
Nel frattempo, però, l'allarme era scattato su tutti i fronti, sia dalla sala di controllo interna al centro commerciale, dove operano 24 ore su 24 delle guardie giurate, sia dalla centrale operativa della Vigilanza Umbra, alla quale sono collegati i sistemi di sorveglianza del negozio Mediaworld.
Immediatamente, dopo aver avvertito i carabinieri, la Vigilanza Umbra ha inviato sul posto una propria pattuglia che si trovava nella zona di Ponte San Giovanni.
L'arrivo delle forze dell'ordine e dei metronotte, ma anche il fatto non previsto dell'autovettura che si è incastrata fra i tornelli e la saracinesca del negozio di elettrodomestici e computer, ha determinato le condizioni affinché i malviventi prendessero la decisione di desistere dal proprio piano.
Non è un caso che sia le guardie giurate arrivate sul posto che quelle impegnate all'interno del centro di controllo video abbiano visto scappare alcuni individui a piedi nelle campagne circostanti.
Non è escluso, fra l'altro, che in un luogo vicino - forse anche il vicino snodo viario costituito da E45 e "Centrale umbra" - fosse pronto a recuperarli un complice a bordo di un altro mezzo.
Controlli accurati e minuziosi sono stati attivati già nel corso della notte e non è escluso che il sopralluogo effettuato dai carabinieri all'interno del centro commerciale non abbia consentito loro di raccogliere già qualche elemento utile alle indagini.
Uno degli elementi che vengono vagliati con attenzione è senza dubbio la provenienza dell'auto di grossa cilindrata utilizzata per tentare il colpo.
Senza dimenticare eventuali tracce lasciate dai ladri sia nella vettura che nel parcheggio antistante la porta divelta, ma anche nell'area interna al centro in cui si sono svolti i fatti.
Una volta conclusi gli accertamenti e i prelievi da parte degli inquirenti, nel centro commerciale e nel punto vendita Mediaworld sono entrate in azione squadre di operai per riparare i danni e rendere nuovamente agibile la struttura.
Ieri, infatti, era giorno di apertura al Centro commerciale Collestrada, la cui funzionalità è stata immediatamente ripristinata, al punto tale che i clienti hanno potuto compiere senza problemi di alcun genere i propri acquisti.
L'unica "testimonianza" rimasta del tentato furto è un telone nero che protegge la porta di sicurezza divelta
Mauro Barzagna
Corriere dell'Umbria Lunedì 11 Maggio 2009
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