Ha origine da un grande movimento popolare, non soltanto umbro, la storia che ha portato oggi la Santa Spina conservata a Montone a catalizzare l'attenzione di decine di migliaia di turisti che si daranno appuntamento dal 16 al 23 agosto.
É nel 1635 che per la prima volta la preziosa reliquia donata da Carlo di Fortebraccio al castello (dopo averla ricevuta in ricompensa dalla Serenissima per il servizio militare) fu esposta nel reliquiario d'argento in occasione del Lunedì dell'angelo.
Da allora il giorno dopo la Pasqua cominciarono ad arrivare a Montone pellegrini da ogni dove e via via si raggiunse la decisione di raddoppiare l'ostensione inserendo in calendario la penultima domenica di agosto.
Oggi per le vie, contrade e piazze di Montone, proprio in occasione delle ostensioni della Santa Spina, si possono incontrare cortei di figuranti con splendidi costumi d'epoca, musici, giullari, mercanti, mercenari a dare vita a suggestivi quadri di vita medioevale pieni di colore, di note, di emozioni e alle sfide tra rioni. Non guasta, inoltre, l'ottima cucina nelle taverne rionali.
Quest'anno è in programma domenica 16 agosto il torneo degli arcieri storici medievali, con inizio alle 10,30 in centro storico, mentre nel tardo pomeriggio (ore 19,30) sarà possibile ascoltare i menestrelli che sfilano per le vie del borgo.
Durante la settimana di festa scene di vita medievale a cura dei quartieri e il 23 gran finale con l'esibizione degli sbandieratori di San Sepolcro.
[...]Questo week end giungeranno al termine il Palio dei quartieri di Nocera Umbra, il Palio della mannaja di Pietralunga, il Palio dei colombi di Amelia.
A Nocera Umbra quest'anno grande novità con il nuovo gruppo dei tamburini costituito da oltre quindici bambini (con età compresa dai 6 ai 10 anni).
Si ripercorreranno cento anni di storia in questa ventesima edizione del Palio, dal 1820 al 1920, questo il periodo storico scelto dal quartiere rossoverde, Porta Santa Croce, che per la prima volta porterà in scena temi e personaggi della storia nocerina in un lasso di tempo lungo un secolo intero anziché dieci anni.
In scena i personaggi storici della civiltà contadina della città delle acque e alcuni rappresentanti della borghesia nocerina, che metteranno in risalto le differenze dei ceti sociali dell'epoca a partire dai costumi, con la storia dell'abbigliamento borghese e le trasformazioni subite nel tempo.
A Pietralunga si racconta che nel settembre del 1334, un pellegrino, Giovanni di Lorenzo (andava a Lucca per rendere omaggio al Volto Santo) sia stato ingiustamente condannato a morte accusato di omicidio. Accadde però che la lama della mannaja si rivoltò e l'uomo ebbe salva la vita. Un miracolo. Per non dimenticarlo le contrade di Pietralunga si sfideranno nella Corsa del Biroccio, il pesantissimo carro su cui venivano trasportati i condannati a morte.
Ad Amelia fino a domenica la rievocazione degli Statuti del 1346. In scena l'attività sociale e politica del Comune di quei tempi, secondo le cui disposizioni era tassativamente vietato il tiro al piccione, uno dei giochi più in uso all'epoca.
Il Palio, in particolare, è una giostra che si disputa domenica tra i balestrieri e i cavalieri delle cinque contrade. Consiste nel liberare dei colombi, chiusi in una colombaia, azionando con colpi di balestra il meccanismo che attiva l'apertura della gabbia, senza danno per i volatili.
[...] A Tuoro ogni annosi rievoca la storica battaglia del Trasimeno con spettacoli di folclore e musica, concerti, cortei storici. In particolare da non perdere sono la cena storica in costume d'epoca romana il 12 agosto, in cui i cuochi locali ripropongono piatti tratti dal ritrovato libro di ricette di Marco Gavio Apicio (De re coquinaria, risalente al I secolo d.C.), lo spettacolo "Flaminio - L'ospite inquieto", che ripropone la celebre battaglia, e la Corsa delle bighe, il 14 agosto alle 21.
Non meno romana sarà Spello dal 20 al 23 agosto quando la città tornerà indietro nel tempo per vivere, attraverso la memoria storica e le vestigia archeologiche, il suo periodo romano imperiale con scene di vita ( mercato, foro boario, terme, lupanare) ambientate nell'area delle Torri di Properzio, il corteo storico, la cena imperiale, i ludi gladiatori, le taverne, i banchi di assaggio, gli spettacoli teatrali, i convegni, la visita ai siti archeologici e tanto altro per conoscere e rivivere la Spello tardo imperiale.
Dagli umbri antichi al firmamento delle stelle nazionali ed internazionali il salto sarà breve quest'estate, grazie soprattutto ai numerosi festival che in attesa del Festival delle Nazioni, preziosa cerniera tra agosto e settembre a Città di Castello, riempiranno di emozione le fresche serate in piazza.
A Corciano dominerà la 45esima edizione del Corciano Festival che, fino al 16 agosto, si affermerà come punto di ritrovo per giovani artisti, poeti, musicisti, cantanti, giornalisti, scrittori e tanti altri rappresentanti del mondo delle arti.
Come di consueto il festival si articola nelle tradizionali sezioni, L'Umbria del Cuore, il Concorso Internazionale di Composizione Originale per Banda, la Processione del lume (il 14 agosto), rievocazione dell'offerta del lume all'Assunta da parte dei magistrati di Corciano, serate dei menestrelli (13 agosto), musiche, danze e scene di vita medievale, Corteo del Gonfalone (15 agosto), processione in costume storico in onore dell'Assunta.
A Trevi fino al 23 agosto grande musica a Villa Fabbri con Voodoo Festival e Giovani Note (i concerti in cartellone sono ad ingresso gratuito). In programma: Paolo Rocca (clarinetto) e Fiore Benigni, "Clarinetto, organetto e altre meraviglie" (7 agosto); Bad Boys con Fabrizio Sferra (13 agosto); ad allietare la notte di San Lorenzo ci sarà il recital pianistico di Agnese Gatto con i Notturni di Chopin (10 agosto).
La cena sotto le stelle invece si svolgerà questa domenica a Ponze (prenotazioni e informazioni presso Associazione Pro Trevi).
Per Spoleto estate è atteso in piazza Duomo il 21 agosto alle 21,30 Roberto Vecchioni, posto unico a sedere 20 euro.
A Gubbio dal 10 al 25 agosto torna No borders jazz italian festival con sette concerti, tre street parades ed una proiezione cinematografica.
Gli spettacoli si svolgeranno al Chiostro grande dell'ex Convento di San Pietro, al Teatro Romano, alla Taverna di Sant'Antonio e per le vie del centro storico.
In scena Danilo Rea, Francesco Cafiso con l'Italian Jazz Quartet, Fabrizio Bosso e Javier Girotto con il Latin Quintet, Daniele Mencarelli, Renzo Ruggeri Big Band, Linda, Joanna Rimmer, Eugenio Finardi per la sezione Musica d'Autore, P-Funking Band con Monica Hill per la sezione Terra mia.
La sezione Cinema presenta il film The Piano Blues di Clint Eastwood: da sempre interprete e appassionato di pianoforte, Eastwood esplora il piano blues, attraverso rari documenti d'archivio ed interviste a vere e proprie leggende viventi del calibro di Ray Charles, Fats Domino, Little Richards e Dr.John.
A Città della Pieve il 24 e il 26 agosto alle 21 al teatro comunale si esibirà l'International Opera Theater of Philadelphia, diretta da Karen Saillant.
A Narni torna con una novità, Rosso bastardo live, il Black festival dal 21 al 30 agosto.
Rossobastardo live '09 sarà una finestra sul mondo della creatività contemporanea, offrendo visibilità a tutti gli artisti e a tutte le discipline artistiche dello spettacolo e delle arti visive contemporanee (teatro, danza, musica, performance, dj e vj, video, arti visive e installazioni) con singoli artisti o gruppi italiani o europei.
In programma per Narni black festival: 23 agosto, cattedrale, Tony Monaco; 25 agosto,cattedrale, Dick Halligan; 26 agosto, terrazza Mazzini, film The Commitments; 27 agosto, alle 21 in cattedrale Amana Melomè, alle 23 alla Rocca Albornoz, Back night international dj-set special guest Frankie Knuckles; il 28 agosto in piazza dei Priori, Roy Young Solomon Burke; il 29 agosto in piazza dei Priori Toni Green e Dionne Warwick; il 30 agosto, piazza dei Priori, Memphis parade con Toni Green, Roy Young, Melvia Rodgers, Soul Spinner.
Sempre a Narni, per Openair: [...] il 22 agosto con l'Accademia d'arte lirica, andrà in scena La Tosca, l'opera più drammatica di Puccini, ricca di colpi di scena e di trovate che tengono lo spettatore in costante tensione.
La vena melodica di Puccini ha reso indimenticabili i duetti tra Tosca e Mario e le tre celebri romanze, una per atto ("Recondita armonia", "Vissi d'arte", "e lucevan le stelle").
Sarà dedicato alla Gran Bretagna con concerti, spettacoli di teatro e danza, muovendosi su diversi ordini artistici.
Il concerto di inaugurazione vedrà protagonisti i Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna diretti da Stefan Asbury.
Grazie alla folk band Fairport Convention sarà possibile ascoltare il repertorio di musiche di tradizione celtica, una rielaborazione della musica folk di tradizione soprattutto scozzese ed irlandese (ma anche del nord della Spagna e della Francia).
Una novità per il festival sarà la produzione di un opera da camera di Benjamin Britten, The Little Sweep (Il piccolo spazzacamino).
Parteciperanno alla produzione del Festival, con l'allestimento della Fondazione Teatro Pavarotti di Modena, la regia di Stefano Monti e la direzione del mastro Mario Cecchetti, i bambini del Coro di voci bianche Laeti Cantores di Città di Castello e Il Giardino dell'Armonia di Perugia.
Spiccano i concerti di Eugenio Finardi (si è esibito il 2 agosto) e Grazia di Michele (9 agosto) nell'Agosto montefalchese 2009.
Nuova amministrazione nuova vitalità per la rassegna estiva all'insegna di spettacoli e cultura che ha avuto origine dalla tradizionale e folclorica fuga del bove (come sempre prevista per il 19 agosto). In programma: omaggio a Fabrizio de Andrè, il 6 agosto; Dunia Molina il 7 agosto; il 15 agosto concerto dei "Ligapiù" con il loro tributo a Ligabue.
di Filomena Armentano
Il Messaggero Mercoledì 5 Agosto 2009
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