lunedì 23 novembre 2009

Venduta la torre di Fiume di Passignano

Per il resto del mondo è uno di quei luoghi dove è impossibile non lasciarsi andare a sognare a occhi aperti, ma per due facoltosi architetti russi, da qualche giorno, il sogno è diventato realtà. Si tratta della torre di Fiume, costruzione medievale, che sorge a fianco ai ruderi di un castello su una collina panoramica a 7 chilometri da Passignano, in località Pian di Marte, a poca distanza da Lisciano Niccone. La vendita della torre ai due facoltosi russi è stata curata dall'agenzia "Romolini Immobiliare", affiliata esclusiva della Christie's Great Estates, specializzata nella vendita di immobili di prestigio. I due architetti, sono ora proprietari della storica proprietà, costituita, è spiegato sul sito internet dell'agenzia immobiliare,
"di una costruzione in pietra indipendente posta su due livelli e della torre, alta 36 metri e disposta su 5 piani per una superficie complessiva di 500 metri quadrati, oltre a un annesso ubicato sul retro."
La torre svetta su una bellissima posizione collinare panoramica, raggiungibile tramite una strada di campagna. Doveva essere strategica, al centro di un cerchio immaginario largo non più di 130 chilometri tra Arezzo, Città di Castello, Gubbio, Perugia, a ridosso del Trasimeno e di Cortona. È completamente costruita in antica pietra locale, con archi anche questi in pietra e attualmente necessita di una ristrutturazione. L'intera proprietà è abbracciata da un terreno di 6 ettari e mezzo, di cui più della metà sono adibiti a oliveto. La costruzione al momento, è praticamente incontaminata, con l'edera che si arrampica sulla parete e sotto, i ruderi del castello. Giardino e piscina sono assenti, ma realizzabili. Ci sono elettricità e acqua ma mancano gas, telefono, Adsl e riscaldamento. Dettagli decisamente superflui, in un luogo che racconta una storia millenaria, con scorci mozzafiato, d'altri tempi
Simona Billi
Corriere dell'Umbria Venerdì 20 Novembre 2009

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