L'appuntamento del 2010 è particolarmente sentito, visto che cade il 170esimo anniversario della scoperta dell'Ipogeo; Velimna quindi non poteva ignorare questa ricorrenza, anche perché con la Pro Ponte collabora strettamente, fin dalla prima edizione del 2002, la Soprintendenza ai Beni archeologici dell'Umbria che per l'avvenimento ha organizzato convegni, conferenze, manifestazioni all'Ipogeo stesso e alla necropoli del Palazzone a cura della dottoressa Luana Cenciaioli.
La curiosità di vedere questa riproduzione del monumento funerario più importante del territorio è molta. Sono giunte già richieste di informazioni per partecipare o almeno assistere ai due appuntamenti in cui l'Ipogeo "mobile" si potrà vedere e, magari, toccare con mano. Da Roma il Gruppo storico romano, organizzatore delle celebrazioni del Natale di Roma cui Velimna ha partecipato il 18 aprile scorso, ha annunciato l'arrivo di due pulmann con circa duecento persone.
Anche il gruppo storico di Fano, conosciuto in quell'occasione, ha espresso il desiderio di avere un posto in prima fila per assistere all'evento. Soddisfazione quindi degli organi dirigenti della Pro Ponte ma anche degli addetti al turismo della città di Perugia.
Il sindaco Boccali ha chiesto di poter vedere in anteprima il manufatto o almeno le fasi di lavorazione. Si preannuncia per Velimna un anno d'oro visti anche i riconoscimenti di patrocinio e di dono di rappresentanza pervenuti dal Senato e dalla Camera dei deputati a testimoniare, anche dopo la felice esperienza di Roma in via dei Fori Imperiali, esperienza che ha fatto pervenire alla Pro Ponte le felicitazioni anche del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Corriere dell'Umbria Martedì 3 Agosto 2010
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