Spuntate come funghi in città, promettono aria pulita e una nuova carica. Per sapere cosa siano basta avvicinarsi un po' a quelle strane colonnine leggere il logo dell'Enel e intuire. Se ne contano ventotto di stazioni di ricarica per veicoli elettrici impiantate in aree differenti della città e ora perfettamente inserite nell'arredo urbano. L'obiettivo è dare una spina e una spinta alla mobilità sostenibile. Dal centro storico alla stazione, dal Bulagaio a Ponte San Giovanni, da piazzale Sant'Erminio a via Pascoli adesso è possibile fermarsi per ricaricare i propri veicoli elettrici: di ventotto allestite, sono già disponibili all'uso circa la metà. L'azione, annunciata a novembre e portata avanti negli ultimi mesi, fa parte di un progetto pilota presentato da Enel Distribuzione, l'Università degli Studi di
Perugia e Sienergia Spa, in accordo con il Comune di Perugia diretto a promuovere l'uso delle nuove tecnologie per la mobilità sostenibile.
"Dopo i parcheggi integrati con ascensori e scale mobili, la linea del minimetrò e la predisposizione del sistema di bike-sharing a pedalata assistita - premette l'assessore Lorena Pesaresi -, adesso intendiamo promuovere l'impiego dei veicoli elettrici all'interno del territorio."
Perciò chi già possiede un auto elettrica può acquistare una tessera magnetica nel punto Enel in via del Tabacchificio ed effettuare così la ricarica di energia nelle stazioni disponibili. Il prezzo della card è di 25 euro ed è bloccato, a scopo promozionale, per un anno
Corriere dell'Umbria Giovedì 14 Febbraio 2013
Speriamo che tale iniziativa dell'Enel stia andando avanti e che tutte le colonnine di ricarica siano ormai funzionanti.
RispondiEliminaE' importante sostenere la mobilità elettrica, affinché il problema dell'inquinamento nelle città non diventi sempre più pericoloso.