"Una realizzazione - come si leggeva in una nota - finalizzata ad attrarre un pubblico di grande profilo."Un'idea che punta al rilancio del bacino
"tramite il coinvolgimento dei numerosi giovani e appassionati di questo sport eco-compatibile."Sembra quindi essere arrivata la ricetta giusta, per la valorizzazione dell'immagine turistica del comprensorio lacustre, in grado anche di rispettare l'ambiente. Una proposta che alla gente piace, tanto che alla domanda
"può la vela contribuire al rilancio turistico del Trasimeno?"in molti hanno dato una risposta affermativa. Ma vediamo in dettaglio quali sono state le varie argomentazioni. Costantino Ballerini dice:
"l'idea è buona, e potrebbe effettivamente richiamare molti turisti. Speriamo che di conseguenza ci sia un'attenzione maggiore verso la pulizia e la cura del lago."Ottimismo anche nelle parole di Serenella Rossi:
"penso che sia un'ottima idea, abbiamo questo lago, cerchiamo di farlo rendere al meglio"; favorevoli al progetto anche Loredana e Graziella Picchio:
"Può essere la giusta occasione per una effettiva valorizzazione del Trasimeno che, si aprirebbe ad un turismo internazionale."Chiara Sordini di Passignano risponde:
"è un'ottima idea puntare su iniziative sportive di alto livello che, sono sempre mancate, o non appropriatamente valorizzate."Favorevole anche il pensiero di chi pur non abitando al Trasimeno lo sceglie, di tanto in tanto, come meta; è il caso di Valentina Cecchetti e Martina Del Buono:
"Non abitiamo nelle vicinanze, ma spesso ci troviamo lungo le sue rive e crediamo che per gli appassionati di questo sport sia un'iniziativa vantaggiosa. Con una scuola di vela ad alto livello si aprirebbe il Trasimeno a un turismo di elitè che, finora è mancato sia alla zona lacustre che a quella centro italiana in generale."Caterina Capalbo dice:
"è un'idea sicuramente positiva, il giusto modo per far aumentare l'afflusso turistico e per far migliorare di conseguenza, l'aspetto e la salute del lago."Qualche perplessità invece si legge nelle parole di Marta Raimo:
"è da apprezzare il fatto che si cerchi una soluzione per rilanciare il turismo, cercando contemporaneamente di rispettare l'ambiente, ma non credo che possa bastare puntare sulla promozione di un solo sport."Qualche dubbio anche nella parole di Giovanna Ferrero e Alessio Siena della pizzeria Pizzidea di Magione. Giovanna dice:
"gioverà al turismo, ai residenti e alla salute del lago, per quanto riguarda l'idea in sé, aspetto di vedere i bilanci a progetto ultimato."Simile il pensiero di Alessio:
"probabilmente porterà un'attenzione maggiore nei riguardi della pulizia del lago e magari sarà anche una buona pubblicità per la zona, sul fatto che possa portare più turismo sono un po' scettico, anche io aspetto di vedere i risultati a progetto ultimato."Conclude Bernardino Mondani:
"l'importante è che si faccia qualcosa per evitare che il lago attraversi altre estati difficili, sia dal punto di vista turistico che ambientale. Se credono che sia questo il giusto mezzo, che ben venga"
Alice Guerrini
Corriere dell'Umbria Lunedì 17 Maggio 2010
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