"Occorre dare visibilità non solo agli sport più noti ma anche a quelli chiamati impropriamente minori, poiché è dimostrato che hanno una forte valenza turistica", ha detto l'assessore provinciale al turismo e allo sport, Roberto Bertini. Erano cinquant'anni che non si svolgevano più simili competizioni nelle acque antistanti il lungolago di Passignano, e il sindaco del Comune lacustre, Claudio Bellaveglia, ha condiviso in pieno l'iniziativa.
"La manifestazione s'inserisce in una politica turistico-sportiva che sta dando risultati concreti - osserva - Il suo successo ha messo in evidenza come possa rappresentare l'inizio di un ciclo di appuntamenti fissi. Va ricordato anche che recentemente si sono riuniti a Passignano i vertici della pallacanestro nazionale, grazie non solo all'associazione sportiva locale e all'amministrazione comunale, ma al notevole contributo dato dalla Provincia alla realizzazione dell'evento."Per il primo cittadino di Passignano, insomma, il binomio sport e turismo è vincente ed è auspicabile che si prosegua sulla strada intrapresa. Rassicurazioni anche più generali arrivano dallo stesso presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi.
"Fin da queste prime battute della stagione estiva il lago si conferma fondamentale per lo sviluppo turistico dell'intera regione - afferma - Proseguiremo su questo versante intervenendo con strutture e adeguati sostegni a favore di un territorio che rappresenta la perla del turismo in Umbria, sul quale la Provincia ha scommesso fin dall'inizio."Il presidente Guasticchi sottolinea infine
"la proficua collaborazione instauratasi con i Comuni del comprensorio del Trasimeno"
Sergio Spaccapelo
Corriere dell'Umbria Mercoledì 30 Giugno 2010
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