Il bando di gara verrà reso pubblico nei prossimi mesi, con tanto di capitolato: uno degli obblighi dell'azienda che si aggiudicherà l'appalto è quello di costruire un percorso coperto per gli utenti dell'area sosta. Un "tunnel" o qualcosa di simile m che proprio dal Gambuli porti all'entrata posteriore del nosocomio e anche al nuovo centro unificato di ritiro dei reperti.
Un affare da diverse centinaia di migliaia di euro. L'area di sosta, estesa per 81.500 metri quadrati come noto è intitolata a Settimio Gambuli, presidente del comitato di gestione che nell'86 realizzò il primo trasferimento all'ex Silvestrini. Sono in tutto 1.600 i posti auto che verranno interessati dai pannelli fotovoltaici, ma non è escluso che potranno allargarsi anche nel grande parcheggio adiacente anche questo da oltre mille posti.
Va avanti anche il progetto di regolamentazione della sosta, come annunciato in queste pagine il 21 ottobre scorso: una parte dei parcheggi - circa mille posti - dovrebbe essere a pagamento con la cifra forfettaria di un euro (oppure 70 cent) e con esenzioni per pazienti, (ricoveri, dimissioni, visite prenotate). Per il resto sarà solo disco orario. Sono invece ancora in fase di stallo i lavori per l'allargamento di via Dottori (la strada che porta al Santa Maria della Misericordia, ndr). Per adesso è stata solo ripulita l'area che verrà interessata dai cantieri.
L'importo è di 2.400.000 finanziato dal Comune di Perugia con il contributo della Regione dell'Umbria pari a un milione di euro. Il progetto prevede l'allargamento della strada da due a quattro corsie, ivi compreso il ponte sul torrente Genna, in modo da rendere pienamente funzionale il sistema viario costituito da via Dottori, lo svincolo a livelli sfalsati di accesso all'ospedale, e la rotatoria Berlinguer. Oltre alla costruzione del percorso pedonale di accesso all'ospedale dalla nuova stazione ferroviaria e dall'abitato di San Sisto nonché il percorso ciclo-pedonale lungo via Dottori. Non ci sono ruspe nemmeno per la bretella di collegamento fra il Gambuli, seppure qui i tempi sono più lunghi.
"Ci sono stati problemi relativi a espropri di terreno – aveva detto l'assessore comunale alle infrastrutture Liberati – che si sono risolti solo recentemente, ma l'opera verrà presto realizzata dall'Università che ha già bandito la gara di appalto il 30 settembre. L'inizio dei lavori è previsto per i primi mesi del prossimo anno."Nel frattempo – ebbe a precisare l'ingegner Fabio Piscini responsabile dell'ufficio tecnico dell'Università – dallo scorso 16 settembre (data in cui l'Università è entrata in possesso dei terreni) si è provveduto alla bonifica dei terreni e all'impianto delle recinzioni, per 30.000 euro di lavori".
alessandro.antonini@edib.it
Alessandro Antonini
Alessandro Antonini
Corriere dell'Umbria Sabato 27 Novembre 2010
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