La colonnina di mercurio è volubile quanto l'umore di una donna capricciosa. Non facciamoci però illusioni: prima o poi con il maltempo si dovranno fare i conti. La stagione fredda arriverà, portando con se gli inevitabili disagi in termini di viabilità. Il vecchio detto del “prevenire è è meglio che curare" vale dunque anche in quest'ambito, quando ci si trova a dover programmare la gestione delle strade in concomitanza con le bizze del meteo.
Alla Prefettura di Perugia hanno quindi deciso di giocare d'anticipo: ieri in piazza Italia si è tenuto un primo vertice istituzionale per preparare le prime strategie anti-panico. Tra le varie possibilità emerse ce n'è una particolarmente clamorosa: non è da escludersi, in caso di intense precipitazioni a carattere nevoso, la chiusura di alcuni tratti della E-45 e del raccordo Perugia-Bettolle.
Negli ultimi anni - ha commentato il prefetto di Perugia, Vincenzo Cardellicchio, al termine della riunione - ci siamo trovati di fronte a fenomeni di nevicate abbondanti i cui effetti, in particolare sulla viabilità, si sono fatti sentire per più giorni consecutivi. Fronteggiare eventuali situazioni di emergenza, riducendo per quanto possibile i disagi per la popolazione, richiede una pianificazione di dettaglio degli interventi, sulla base delle criticità emerse in passato così da evitare che si ripetano in futuro.
All'incontro del Comitato Operativo Viabilità di Perugia, proprio in considerazione del delicato rapporto a livello infrastrutturale tra Umbria e Toscana, hanno partecipato diversi componenti di unità tecniche di fuori regione: oltre al prefetto Cardellicchio erano infatti presenti rap presentanti della Prefettura e della Questura di Arezzo, dei comandi provinciali di Carabinieri e Vigili del Fuoco, il dirigente del Compartimento Polstrada Umbria, Mario Nigro, il dirigente del Compartimento Polstrada Toscana, Michele La Fortezza, i dirigenti delle Sezioni Polizia Stradale di Perugia ed Arezzo, il Capo Compartimento Anas di Firenze, Antonio Mazzeo, nonchè funzionari Anas di Firenze e Perugia, della Provincia di Perugia e della Rfi di Foligno. Una task-force necessaria e "preventiva".
Luca Vaetti
La Nazione Lunedì 12 Novembre 2012
Nessun commento:
Posta un commento