Torna il Capodanno itinerante in centro, irrompe la solidarietà d'autore con la star Filippo Timi, si accendono le mille luci della festa con un itinerario di 120 eventi, sei mercati, cinque mostre, realizzati da quaranta diversi soggetti (11 associazioni cittadine e 29 tra istituzioni e soggetti culturali) e con 11 aziende nelle vesti di sponsor-mecenati.
Sono le meraviglie di “Per Natale, Per Te, Perugia”, il cartellone degli appuntamenti natalizi, da questo sabato al è gennaio.
“Un'intuizione di 9 anni fa diventata l'atto più significativo di questa amministrazione”, esordisce l'assessore alla cultura Andrea Cernicchi, affiancato dal collega al turismo, Giuseppe Lomurno, nella presentazione a Palazzo dei Priori. La Sfida per il titolo di capitale europea della cultura e l'ingresso tra le città finaliste hanno lasciato il segno.
É il sindaco Wladimiro Boccali a rompere gli indugi:
“Siamo tra i migliori d'Italia, è finito il tempo del lamento fuori dalla realtà. Basta con il piagnisteo di chi non è in grado di proporre nulla ma solo di demolire”.
Ed eccoci al Natale in città, con budget coperto al 65% da sponsor privati e fondi europei. Cernicchi ha esaltato alcune perle del cartellone, a cominciare da “Abbecedario Natalizio”, lo spettacolo che Filippo Timi proporrà con Riccardo Toccacielo il 27 dicembre, alla Sala dei Notari:
“Un nostro concittadino straordinario per le doti attoriali e per il cuore e la generosità, visto che il ricavato andrà in beneficenza ai ragazzi dell'associazione Fuori dall'Ombra (ingresso 10 euro, prevendite a Palazzo Penna dal 10 al 22 dicembre). Attesa per il ritorno del Capodanno in piazza col titolo esemplare di 'Buon Capodanno Europa’.
“Vent'anni fa Perugia fu la prima città a puntare su questo format” ha spiegato l'organizzatore Sergio Piazzoli che ora lo ripropone nella notte di San Silvestre con tre palchi in piazza Danti, via Mazzini e piazza della Repubblica, ribattezzate in versione spagnola, inglese e francese, tra electroswing, omaggi a John Belushi e hit anni '70 e'80. Ma tutto il programma è un rincorrersi di eventi.
Cuore pulsante sono i mercatini di tutte le tipologie, artigianali e gastronomiche.
“Un'offerta appetita da cittadini, commercianti e turisti” ha ricordato Lomurno. In particolare il mercato storico della Rocca Paolina si prolunga fino all'Epifania, arricchito da laboratori per ogni età. C'è poi la via dei Presepi lungo Porta Pesa e il settore delle mostre col fiore all'occhiello di “Perugia in cammino”, capitolo della 'Memoria condivisa’, dal 18 dicembre a Palazzo Penna.
Fioriscono spettacoli e concerti, a decine (dai Solisti di Perugia all'Accademia degli Ausoni fino a Vienna Vienna), la festa per i 40 anni della Perugia Big Band, gli incontri, gli spettacoli per i bambini, i borghi in festa.
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