Calano ancora gli affitti a Perugia con una cifra che supera la doppia cifra. É quanto emerge dal rapporto sulle locazioni 2013 realizzato, con il supporto scientifico di Nomisma, da Solo Affitti. Secondo lo studio Perugia (-14,2%), potrebbe aver risentito del calo degli iscritti all'università. Tutte le tipologie di immobili hanno fatto registrare mediamente lo stesso ribasso dei canoni con bilocali (-4,7%) un po' sopra la media nazionale, truccali (-4,5%) e quadrilocali in linea (-4,4%), e monolocali che hanno tenuto meglio (-4,3%) degli altri. Secondo le rilevazioni dello studio la presenza dell'arredamento nell'immobile o la disponibilità del garage costa mediamente tra i 42 e i 53 euro in più al mese.
A livello nazionale nel 2013 il prezzo medio di locazione nelle città capoluogo del nostro Paese è di 516 euro, che salgono a 558 se l'apparta mento è ammobiliato e a 569 se l'abitazione è dotata di garage. Si spendono mediamente 394 euro al mese per un monolocale (430 ammobiliato) e 464 euro per un bilocale (504 con mobili). La spesa arriva fino a 551 euro per alloggiare in un trilocale (con un incremento di 47 euro in presenza di mobili), e tocca i 653 euro per un quadrilocale (701 arredato). Da sottolineare che a Perugia si trovano gli affitti più economici si trovano (385 euro). Infine rispetto all'anno scorso, nel 2013 è cresciuto ulteriormente il numero di nuovi contratti stipulati con la tassazione della "cedolare secca", preferita dal 64%) dei proprietari contro un 36%> che rimane 'fedele' alla tassazione tradizionale con il regime Irpef. "Una realtà preoccupante", la definisce l'assessore regionale alle politiche abitative, Stefano Vinti,
"che conferma tra l'altro l'altissimo numero degli appartamenti non utilizzati e liberi che il mercato non riesce ad assorbire nonostante il crollo dei prezzi."
"La causa di questi dati - prosegue l'assessore Vinti - va ricercata indubbiamente nel vistoso calo delle iscrizioni universitarie che si sono registrate a Perugia, ma anche e soprattutto dalla crisi economica imperante che non permette nemmeno a chi ha bisogno di trovare una casa di poter sostenere il costo di un affitto. Per questo motivo - spiega l'assessore - la Regione si è mossa, attraverso un bando pubblicato dall'Ater, che scade il prossimo 22 dicembre, che garantisce un contributo regionale a quei proprietari che mettono a disposizione eventuali appartamenti di loro proprietà per quelle famiglie che sono oggetto di sfratto."
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